La presente Norma fornisce due metodi di prova (metodo 1 e metodo 2) per determinare l’idoneità di un componente a sopportare severità specificate di vibrazione aleatoria a larga banda. Nessuno dei due metodi può considerarsi più severo dell’altro, poiché la differenza è principalmente dovuta al fatto che il metodo 2 fornisce maggiori informazioni sui parametri di prova ed è perciò più riproducibile. Permette anche di mettere in evidenza gli effetti cumulati dello sforzo indotto dalla vibrazione aleatoria, oltre alle conseguenti debolezza meccanica e degradazione di determinate prestazioni; consente inoltre di usare questa informazione, insieme con la relativa norma, per giudicare l’accettabilità dei componenti. In alcuni casi, può anche essere usata per dimostrare la robustezza meccanica dei componenti e/o per studiare il loro comportamento dinamico. E’ applicabile ai componenti che possono essere soggetti a vibrazione di natura stocastica dovuta al trasporto o a condizioni di funzionamento, per esempio in aeromobili, veicoli spaziali e terrestri. E’ destinata principalmente ai componenti non imballati, ed agli oggetti nei loro container per il trasporto quando quest’ultimo può essere considerato parte dello stesso componente. Quantunque destinata principalmente ai prodotti elettrotecnici, non è limitata ad essi ma può essere usata in altri campi, quando lo si desidera.
La presente Norma costituisce la ristampa senza modifiche, secondo il nuovo progetto di veste editoriale, della Norma pari numero ed edizione (Fascicolo 2557).
La presente Norma é annullata e sostituita dalla Nuova edizione, CEI EN 60068-2-64:2010-01 (CEI 104-42); tuttavia rimane applicabile fino al 01/07/2011.