La presente Norma è identica alla Pubblicazione IEC 761-6 (1991). Si applica alle apparecchiature per la misura continua o intermittente degli aerosol transuranici emettitori alfa negli effluenti gassosi scaricati nell’ambiente. E’ applicabile alle apparecchiature concepite per espletare le seguenti funzioni: la misura negli effluenti gassosi, della concentrazione di particelle alfa emettitrici sospese nell’aria, sotto forma di aerosol transuranici; l’attivazione di un sistema d’allarme, allorché viene superata una predeterminata concentrazione o una predeterminata attività di nuclidi transuranici. Questa apparecchiatura è destinata a misurare un’ampia gamma d’attività associata ad aerosol transuranici emettitori alfa, comprese piccolissime quantità in presenza di un fondo ambientale naturale alfa molto più elevato. Dato che questo richiede una differenziazione fra l’attività rappresentata dalle particelle transuraniche da quella di fondo ambientale naturale, possono incontrarsi difficoltà nelle misure. Riconosce le complessità significative di queste misurazioni, specialmente per piccole quantità di particelle transuraniche, e la necessità di procedure speciali e di compensazione dovute alle interferenze da attività alfa naturale. I prodotti del decadimento naturale di 222Rn (radon) e 220Rn (toron) costituiscono il fondo ambientale naturale alfa. Lo scopo è quello di identificare delle prescrizioni particolari, comprese le caratteristiche tecniche e le condizioni generali di prova, e fornire esempi di metodi accettabili per la misura di aerosol transuranici negli effluenti. Le prescrizioni generali, le caratteristiche tecniche, le procedure di prova, le caratteristiche delle radiazioni, e le caratteristiche elettriche, meccaniche, di sicurezza ed ambientali sono riportate nella Parte 1 (Norma CEI 45-39, fasc. 1562).